D.Lgs. 81/08

Tecnico Competente in Acustica Ambientale

Abilitato in Tecnico Competente in Acustica , Iscritto nell’Elenco Nazionale Ispra – Enteca al n. 369.

Da febbraio del 2017, sono stati emanati dal Consiglio dei Ministri in via definitiva due nuovi decreti per tutelare l’ambiente dall’inquinamento acustico. Il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva due decreti per la tutela dall’inquinamento acustico.

 Il primo rivede e modifica la Legge 447/1995 e riguarda la disciplina della figura professionale atta al controllo. Agisce poi su D.lgs 194/2005 armonizzato la normativa in materia di gestione del rumore.

 Il secondo decreto guarda alla Comunità Europea e si focalizza sulle misure preventive per evitare infrazioni che multino l’Italia, agendo sulla Direttiva Europea 2000/14/CE e che riguarda le macchine rumorose operanti in esterno e importante dai Paesi extra UE che non abbiano la marcatura CE.

 Tecnici competenti in acustica

Il decreto ha istituito anche un elenco dei tecnici competenti in acustica, tenuto dal ministero dell’Ambiente, e un tavolo tecnico nazionale di coordinamento per la valutazione dell’impatto creato dalle norme sull’abilitazione alla professione.

Il nostro studio ha tra i suoi collaboratori tecnici riconosciuti e competenti in acustica, così come disciplinato dal decreto.

 Inquinamento acustico e macchine rumorose

Gli organismi chiamati a certificare la conformità delle macchine devono essere accreditati dal Ministero dell’Ambiente. La normativa definisce, inoltre, i requisiti minimi della strumentazione tecnica che i certificatori devono possedere.

Poiché sono previste multe per chi immette in commercio o mette in servizio macchine o attrezzature per le quali è stato accertato il superamento del livello di potenza sonora garantito, è bene accertarsi sempre di rientrare nei limiti previsti per legge.

 Valutazione Preliminare di Impatto Acustico.

Ogni attività commerciale e/o artigianale prima di essere realizzata è soggetta al documento preventivo di Impatto acustico per verificare se la stessa attività potrà arrecare fastidio ai luoghi di destinazione. La tutela dell’ambiente esterno e degli ambienti abitativi dall’inquinamento acustico è fondamentale per ogni cittadino. Una valutazione previsionale di impatto acustico ha pertanto lo scopo di fornire i reali effetti acustici derivanti dall’esercizio dell’attività oggetto di studio.

 In continuo aggiornamento, la disciplina in materia di inquinamento acustico prevede anche di estendere alcuni regolamenti che riguarderanno altre sorgenti di rumore non attualmente considerate. Un esempio sono le emissioni sonore prodotte durante le attività sportive (per esempio, le partite allo stadio).

 Mappatura acustica da parte dei Comuni

Per quanto riguarda la mappatura acustica, tutti i Comuni sono stati chiamati ad effettuarla entro il 30 giugno 2017 in conformità alla Direttiva CE. Questa si intende il primo passo per la stesura dei piani d’azione, che dovranno essere pronti entro il 18 luglio 2018.