D.Lgs. 81/08
Servizio Monitoraggio Gas Radon
SERVIZIO GAS RADON – CONSULENZA E POSIZIONAMENTO DOSIMETRI CR-39IL RADON È UN GAS CHE NON SI VEDE, NON SI SENTE ED È INODORE. È UN GAS RADIOATTIVO CHE FUORIESCE DAL SOTTOSUOLO E, ACCUMULANDOSI NEI LOCALI ABITATI E LAVORATIVI IN DOSE ECCESSIVE, CREA PARTICOLARI RISCHI PER LA SALUTE UMANA. I LOCALI UBICATI AI PIANI SEMINTERRATI O AL PIANO TERRA SONO QUELLI AD ESSERE MAGGIORMENTE INTERESSATI DA CONSISTENTI CONCENTRAZIONI DI GAS RADON.
Le Leggi attuali prevedono l’obbligo affinché tutti gli esercenti che possiedono un’attività aperta al pubblico, si attivino per far misurare le concentrazioni medie di GAS RADON presenti in ogni edificio (ogni stanza o luogo di lavoro: uffici, negozi, industrie, falegnamerie, ecc.).
I rilievi vanno attuati secondo specifiche procedure e vanno successivamente confrontati con i valori limite legislativi. La relazione finale attestante i rilievi eseguiti e misurati andrà inviata all’ARPA e al Comune di Riferimento (l’invio è obbligatorio solo per gli esercenti di una attività aperta al pubblico).
Perché conviene attivarsi in questo senso?
In caso di mancata trasmissione della relazione con l’esito delle analisi di laboratorio, il Comune Sospenderà il Certificato di Agibilità dell’Attività per dettato di Legge.
Quali danni può provocare il GAS RADON?
La presenza di un’alta concentrazione di RADON rappresenta un grave pericolo per la salute dell’uomo.
Il Radon è stato classificato dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), la seconda causa di cancro ai polmoni e viene subito dopo il rischio causato dal fumo delle sigarette.
Quali le soluzioni possibili?
Il primo passo è far eseguire un sopralluogo da parte di un tecnico specializzato per definire eventualmente i lavori di bonifica da eseguirsi.
Noi, in collaborazione con un Esperto Qualificato in Radioprotezione, svolgiamo analisi professionali delle concentrazioni medie di Gas Radon negli ambienti chiusi e valutiamo gli eventuali interventi di bonifica.
(Rif. Legge Regionale n.30 del 3 novembre 2016 e successivi aggiornamenti – Norme in materia di riduzione dalle esposizioni alla radioattività naturale derivante dal “gas radon” in ambiente confinato).